Israele può vantare la massima concentrazione a livello mondiale di innovazione e imprenditorialità, con un numero di imprese start-up superiore a quello di Cina, Gran Bretagna, Canada, Giappone, India. La creatività, lo slancio imprenditoriale e l’eccellenza sono anche le caratteristiche peculiari del nostro “Made in Italy”, che si radicano nel tessuto territoriale dei distretti industriali, nella fioritura delle PMI e delle start-up innovative, le quali da sempre rappresentano i motori della competitività, dell’innovazione e della crescita del nostro Paese. Qual è il segreto del miracolo economico israeliano? Quali sono le iniziative e gli strumenti previsti del nostro Governo a favore delle nuove realtà imprenditoriali? Qual è il ruolo della formazione e della ricerca, sia pubblica che privata, nell’orientare le risorse, il merito e le competenze verso quegli investimenti in conoscenza, necessari per rilanciare la crescita e l’occupazione?
14 luglio 2014
Pontificia Università Lateranense - Città del Vaticano
Ospite d'onore: Naor Gilon, Ambasciatore d’Israele in Italia;
Sono intervenuti:
Valerio De Luca, Segretario Generale di Diplomatia;
Dario Bergamo, Partner EY Responsabile Goverment & Public Sector;
Cesare Imbriani, docente di economia e Direttore del DIGEF, Sapienza Università di Roma;
Roberto Cingolani, Direttore scientifico dell’Istituto Tecnologico Italiano ;
Vito Cozzoli, Capo di Gabinetto del Ministro dello Sviluppo Economico;
Giuseppe Spanto, fondatore e CEO della start-up Istech Publisher of Tecnology.
L’attuale grave congiuntura che ha duramente colpito l’Eurozona e, soprattutto, l’economia italiana, dopo le misure di austerità, ha bisogno di rilanciare l’occupazione e di promuovere la crescita. In questo quadro la Commissione europea, sotto la responsabilità del Vice Presidente Antonio Tajani, ha adottato una comunicazione dal titolo “For a European Industrial Renaissance”, ribadendo che una forte base industriale ricopre un ruolo centrale per lo sviluppo e la competitività economica del continente europeo.
20 marzo 2014
Accademia Internazionale per lo Sviluppo Economico e Sociale (AISES)
Ospiti d'onore:
Vito Cozzoli, Capo di gabinetto del Ministro dello Sviluppo Economico,
Marcella Panucci, Direttore Generale di Confindustria,
Fabio Vaccarono, Country Manager di Google Italia,
Pasquale Salzano, Vice-President for International Governmental Affairs di ENI S.p.A,
Mario Antonio Scino, Segretario Generale dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti
Antonino Turicchi, Country President di Alstom S.p.A.
Location: Pontificia Università Lateranense.
Ospiti d'onore: Massimo D'Aiuto Amministratore Delegato Simest SpA Alberto Gnes Manager Director Bank of America Merrill Lynch Cesare Imbriani Consigliere di Amministrazione Banca Fideuram
Samuele Pasi JPMorgan Chase Carlo Santini Presidente Sorgente SGR Attilio Tranquilli Vice Presidente Unindustria Domenico Siclari Gabinetto del Ministro Economia e Finanza