UK-Italy: a new era for a strategic relationship

 

Ne ha parlato, per noi, l'Ambasciatore Llewellyn presso la sua residenza

Lo scorso 17 marzo Diplomatia ha celebrato un evento di straordinario interesse. Nella splendida sede di Villa Wolkonsky, residenza dell’Ambasciatore del Regno Unito, lo stesso Ambasciatore Llewellyn ha intrattenuto una qualificata rappresentanza dei nostri soci, amici e simpatizzanti su una vasta serie di argomenti di attualità afferenti alle relazioni bilaterali Italo-britanniche e ad alcuni temi di importanza europea e mondiale.

Il Presidente di Diplomatia, Ambasciatore Gianni Castellaneta ha avviato con il collega britannico una conversazione che ha permesso a Llewellyn, fra l’altro, di precisare la posizione britannica sulla guerra in Ucraina, che Londra interpreta alla luce della fedeltà atlantica e a quella della difesa del paese aggredito, in nome della giustizia e della democrazia, e di illustrare l’eccellente salute delle relazioni del Regno Unito con l’Italia, tenendo anche conto dell’impegno del nostro Paese nel conflitto ucraino.

L’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea non limita infatti il desiderio di Londra di coltivare con l’Italia le migliori relazioni, relazioni che conoscono proprio nell’attualità il comune impegno, unitamente al Giappone, di lavorare per il programma Tempest, inteso alla produzione di un raffinato velivolo da combattimento per gli anni a venire.

Rispondendo alle diverse domande, l’Ambasciatore Llewellyn è intervenuto sul delicato tema dei cambiamenti climatici. Anche nell’ambito delle relazioni con l’Italia, il Regno Unito intende partecipare allo sforzo collettivo per l’attenuazione delle emissioni nocive. Il Regno Unito ritiene che sarà importante un maggiore impegno cooperativo degli stati, ma ritiene che il sistema economico basato sulle attuali regole di mercato permetterà le innovazioni necessarie a una produzione e a un’energia sostenibili.

L’evento è stato molto apprezzato dal pubblico, il quale ha continuato ad approfondire gli spunti del dibattito nel corso del gradevole buffet che ha fatto seguito alla conversazione.

M.B.

 
 
 

Photo by Fabrizio Latini