Le nuove vie dell'IA - 23 luglio 2019

 

Serata trionfale: questo il commento che abbiamo ricevuto.

 

Anche se il tema verteva sull’Intelligenza Artificiale, la serata è stata organizzata da intelligenza umana ed il risultato – così si sono espressi gli ospiti - è stato eccellente.

Naturalmente diversi i cervelli intervenuti ed i meriti vanno suddivisi tra chi ha contribuito con Stefano Crisci alla costruzione del panel: Valerio De Luca, Sabina Ciuffa e Rita Gattini.

A queste ultime due, nella loro veste di Coordinatrici del Club, il merito di aver organizzato l’evento curando con fervido impegno ogni aspetto e  singolo dettaglio.

A Chiara Cannizzaro dinamica manager dell’Associazione Civita che ci ha messo a disposizione la location con una delle più belle e significative Terrazze di Roma che domina piazza Venezia e tutto quello che c’è intorno - un luogo unico in grado di stupire chiunque per la collocazione, per il contesto attorno, per la vista.

Agli eminenti e competenti relatori che hanno dinamizzato i propri interventi con materiale audiovisivo vivace e fruibile da tutti.

A voi, soci ed amici che siete intervenuti numerosi e che siete rimasti fino alla conclusione degli interventi e con noi avete goduto del ponentino sulla terrazza dove, durante il cocktail, ci siamo scambiati i saluti prima della pausa estiva.

Di seguito trovate una sintesi degli interventi dei nostri relatori nonché, a seguire il materiale audiovisivo.

Stefano Crisci, Professore di Diritto della Regolazione Università La Sapienza e Project leader del convegno

Ha fornito un quadro omnicomprensivo circa il funzionamento dell’Intelligenza Artificiale, i suoi vantaggi e le sue criticità, evidenziando, in particolare, nella sua qualità di giurista e docente di diritto della Regolazione dei Mercati la necessità che vi sia sempre un controllo etico dell’algoritmo che fa funzionare le macchine dotate di Intelligenza Artificiale, il quale deve essere, come ha recentemente stabilito il Consiglio di Stato Italiano: trasparente, accessibile, soggetto al giudizio di un magistrato. Il Professor Crisci ha avuto modo di delineare il quadro normativo esistente, sottolineando la necessità di una implementazione e di una collaborazione sistemica fra le varie realtà pubbliche, private, universitarie, nazionali, europee ed internazionali. Ha concluso dicendo che stiamo vivendo un momento di mutamento epocale in cui è di fondamentale importanza che l’uomo mantenga il suo ruolo di protagonista perché l’AI sia sempre al servizio dell’uomo e non il contrario. Per fare ciò è necessario che vi sia la piena conoscenza del fenomeno e che si crei la fiducia  nella sua potenzialità; per governare i processi e collaborare in modo inclusivo a tutti i livelli, per dare un futuro al passato e un passato al futuro, ma soprattutto per operare quelle scelte etiche e di diritto, tali da consegnare ai nostri figli il futuro che meritano e non quello che gli capiterà.

 

 Pia Rantala-Engberg, Ambasciatore di Finlandia designato

L’Ambasciatrice, dopo aver delineato il quadro di intervento del suo Paese sulla materia della Intelligenza Artificiale e menzionato il programma di investimenti della Finlandia sul piano nazionale di Intelligenza Artificiale, ha illustrato come sia nata l’idea di attivare corsi gratuiti a tutti i cittadini per diffondere e dare fiducia sul tema, il più possibile. L’Ambasciatrice ha tuttavia sottolineato la necessità di mantenere alto il livello di monitoraggio, per evitare gli usi distorti nei vari settori sensibili, quali privacy, sicurezza e difesa.

 

Marianna Simeone Delegato del Québec in Italia

Con una brillante presentazione ha illustrato la trasformazione intervenuta nel Quebec e, in particolare, a Montreal, negli ultimi dieci anni, che ha comportato investimenti per milioni di dollari canadesi, con effetto moltiplicatore dell’economia e dei nuovi posti di lavoro ad alta specializzazione. La rappresentante del Quebec ha infine evidenziato l’importanza del programma di sviluppo nato nel 2017 denominato Pan-Canadian, Artificial Intelligence Strategy per stimolare e sostenere le comunità di ricerca nazionale nel campo dell’Intelligenza Artificiale e sviluppare un approccio globale sulle implicazioni economiche, etiche, politiche e legali relative al suo utilizzo.

 

Ernesto Ciorra Head of Sustainability and Innovation ENEL

Il Direttore Ciorra ha esposto il nuovo approccio aziendale, che coinvolge in modo non gerarchico molte persone interne al gruppo ma anche Università, centri di ricerca, start-up e giovani talenti, proveniente dall’esterno come una community che continuativamente alimenta le scelte che vengono fatte dall’Azienza in termini di innovazione e tecnologie che contano oltre 200 persone in costante aumento, che lavorano su progetti riguardanti la robotica, la tecnologia indossabile, la realtà aumentata ecc. E’ seguita una presentazione con dei video esemplificativi di come l’internet of things (IOT) e la tecnologia indossabile possono fungere da ausilio indispensabile per salvare le vite umane. Ha concluso con considerazioni in merito alla manutenzione preventiva di ogni apparato sul territorio attraverso tecnologie di droni e Intelligenza Artificiale, con conseguenti enormi risparmi per l’Azienda e i consumatori e con una suggestiva immagine futuristica relativa alla possibilità di creare una mappatura nella vita di ognuno di noi che possa rimanere ai posteri.

 

Romano Righetti Direttore External Affairs Vodafone Italia

Primo operatore telefonico a lanciare il 5G su rete commerciale, si è concentrato sull’importanza della trasformazione delle imprese telefoniche da Tel-co a Tech-co e sull’importanza dei sistemi e delle reti per far passare enormi flussi e quantità di dati. Non è mancata una rilevante riflessione sulla capacità del mercato di produrre concorrenza e sulla necessità di una regolazione intelligente del fenomeno, sotto il profilo della identificazione puntuale dei doveri delle compagnie come Vodafone, con riferimento al diritto alla riservatezza  vis-à-vis,la nuova normativa dei GDPR. In particolare, il Dott. Righetti ha sottolineato l’importanza della conoscenza dei processi per il settore Risorse Umane; la complessità dei file gestiti dalle grandi aziende; la necessità di produrre dei cyber risk assessments; l’importanza della competizione nel mercato e il riferimento alle regole come stimolo per una armonizzazione del sistema a livello internazionale.

 

Luigi Carrarini Responsabile Servizi Tecnologici ANAS

Ha fornito un quadro esaustivo circa le molteplici iniziative dell’ANAS per includere, su tutto il territorio, e in particolare su alcune direttrici sperimentali, sulle quali hanno investito centinaia di milioni di euro, fibra ottica, wi-fi, sequenze dedicate alla comunicazione tra i veicoli, energia pulita, droni per controllare dall’alto e un’infinità di dati da gestire e trasformare in servizi utili e affidabili per la mobilità

 

Luca Tomassini Presidente Vetrya

Il Cavaliere del Lavoro Tomassini, con la sua Vetrya SPA, gruppo italiano leader, riconosciuto in tutto il mondo, nello sviluppo dei servizi digitali, applicazioni e soluzioni a banda larga, ha dimostrato con un intervento molto accattivante come in realtà la tecnologia non chieda permesso a nessuno e come noi tutti stiamo già navigando in un web pieno dei nostri dati e profilazioni ottenute nei modi più svariati. Tuttavia, con l‘ottimismo che caratterizza lui e la sua storia, il Cavaliere Tomassini,   ha evidenziato come le norme flusso dei dati, finora diffusi da tutti noi, siano utilissimi per l’elaborazione dei progetti dotati di Intelligenza Artificiale che accompagneranno l‘uomo nei prossimi anni verso un percorso virtuoso e salvifico.

 

Luigi Montuori  Head of Service for EU and International Autorità Garante Privacy

Ha concluso i lavori Luigi Montuori, sottolineando come lo strumento del GDPA, invidiato e copiato in tutto il mondo, sia in realtà un modello di regolazione flessibile che, se interpretato in modo corretto, potrà fornire una chiave di lettura modulabile progressivamente nel tempo e adattabile di volta in volta nell’evolversi dei fenomeni oggi non noti, mantenendo il rispetto dei diritti fondamentali, dell’etica e della trasparenza. Ciò in un costante aggiornamento e coordinamento di tutti i principali regolatori del mercato nazionali europei e internazionali. Altra suggestion di fondamentale importanza è quella, secondo il Direttore Montuori, di verificare la qualità del dato, che può essere manipolato o non sempre rispecchiare la realtà nella quale si va a confrontare.

 
 
 

 
 

Photo by Estella Marcheggiano